top of page

E’ finita l’epoca delle “madrine”: Michele Riondino "padrino" a Venezia75

Per anni uno degli appuntamenti più attesi dalla stampa è stata la presentazione della “madrina” in riva al mare. Abiti svolazzanti, sollevati dal vento di fibe agosto e spesso bagnati dall’acqua dell’adriatico. I fotografi facevano a gara per cogliere scatti unici che poi venivano rilanciati per tutta la durata della mostra. Abbiamo così visto a piedi nudi nell’acqua, angeliche e avvolte da toni pastello Vittoria Puccini, Kasia Smutniak, Eva Riccobono e Sonia Bergamasco, mentre in versione meno eterea e più mediterranea, dando spazio anche al “nero”, Elisa Sednaoui, Luisa Ranieri, Isabella Ragonese, Maria Grazia Cucinotta.

Luisa Ranieri sul Red Carpet (Foto di Pietro Gallina)



Nel 2017 la svolta: a presiedere le cerimonie di apertura e di chiusura viene scelto Alessandro Borghi, promettente attore già visto a Venezia 72 nel film di Claudio Caligari "non essere cattivo" e protagonista del celebre “Suburra” grazie al quale ha ottenuto due nomination ai David di Donatello.


Alesandro Borghi sul Red Carpet (Foto di Rossana Viola @rossviola)


Borghi è stato un “padrino” perfetto. Sempre presente e disponibile a farsi fotografare da fotografi e fan fuori e dentro il red carpet, ha sfoggiato look eleganti e casual e ha cambiato un po’ le regole ormai abitudinarie della mostra, facendosi fotografare non sulla spiaggia ma sulla scalinata del casinò.

Alesandro Borghi sul Red Carpet tra le fan (Foto di Pietro Gallina)


Quest’anno il testimone passa ad un altro giovane attore, Michele Riondino che condurrà la cerimonia di inaugurazione la sera del 29 agosto e guiderà la cerimonia di chiusura l’8 settembre, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali della 75. Mostra.


Michele Riondino al alla presentazione de "Il giovane Favoloso" a Venezia nel 2014 (Foto di Elena Tubaro @eltubaro)


Oltre a numerosi film d'autore, come "bella addormentata" di Bellocchio o "Il giovane favoloso" di Martone (in concorso a Venezia nel 2014), ha partecipato anche a numerose produzioni televisive di successo (Il giovane Montalbano, la mossa del cavallo). Per “La ragazza del mondo” dell’esordiente Marco Danieli, presentato a Venezia nel 2016 (Giornate degli Autori), ha ottenuto la candidatura come miglio attore al Globo D’oro e al David di Donatello, vincendo il ciack d’oro per la Miglior Coppia dell’anno, con la sua coprotagonista Sara Serraiocco.


In bocca al lupo Michele!




(Grazie a Elena Tubaro e Rossana Viola per la collaborazione, e grazie come sempre a Veneziadavivere)



Featured Review
Tag Cloud
bottom of page