Gatta Cenerentola: una fiaba dark piena di sorprese.
E’ arrivato nei cinema, in questo weekend, una delle pellicole che mi ha sorpreso (in positivo) maggiormente alla 74ª mostra del cinema di Venezia nella sezione "orizzonti": il film di animazione “Gatta Cenerentola” di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone.
A differenza di quello che si può pensare dal titolo, non si tratta della storia di una principessa disneyana, ma di una fiaba dark, ambientata in una Napoli del futuro. Il film, che si ispira all’onomima fiaba di Gianbattista Basile e all’opera teatrale, molto amata a Napoli, di Roberto De Simone, ha come protagonista Mia, una moderna eroina, che vuole vendicare la morte del padre, l’armatore e scienziato Vittorio Basile. La storia di svolge all’interno della Megaride, una enorme nave, ferma nel porto di Napoli, costruita per diventare un utopistico polo di cultura e di scienza, ma abbandonata a delinquenza e corruzione, e divenuta il regno del boss Salvatore Lo Giusto (doppiato da Massimiliano Gallo).
Alessandro Rak alla Mostra del Cinema, con maschera da "gatto"
I riferimento alla favola di cenerentola sono molteplici, dalla presenza di una Matrigna (con la voce di Maria Pia Calzone) e delle sorelle crudeli e invidiose, al principe, che in questo caso è rappresentato dal tenebroso poliziotto Primo Gemito (Alessandro Gassman) che lotta contro la malavita e ama la propria città.
Massimiliano Gallo e Maria Pia Calzone alla prima del film al Lido
E l’amore di Alessandro Rak per la propria città, così come nel film precedente (L’arte della felicità),è decisamente evidente, tanto da diventare universale e conquistare anche chi non è di napoli e non conosceva prima questa storia.
A Venezia registi e doppiatori sono stati accolti da applausi scroscianti, e il film ha raccolto quattro premi collaterali: Una Menzione Speciale del Premio Future Film Festival Digital, il Mouse d’Argento, Premio Open e Premio Speciale Francesco Pasinetti – SNGCI.
Purtroppo in Veneto nel primo Week End di Programmazione si può vedere solo a Treviso (The Space Cinema di Silea) e a Padova (Cinema Porto Astra e The Space Limena). Mi auguro che con il successo al box office della prima settimana (mymovies lo colloca al decimo posto) possa presto arrivare anche a Venezia e Mestre.